giovedì 31 maggio 2018
mercoledì 30 maggio 2018
Un tuffo nel medioevo e trekking per gli studenti del Filangieri in alternanza scuola-lavoro.
Trebisacce: 12/05/2018
Attrezzati di tutto
punto per una giornata di studio e di trekking gli studenti della IVA AFM, IVA
Tur. e VA Tur, per il percorso obbligatorio previsto dalla legge 107, di
Alternanza Scuola Lavoro, accompagnati dai docenti Anna Vangi (Lingua
Francese), Nicola Grosseto (Lingua Inglese) e Francesco Lofrano (Economia
Aziendale), e dalla guida ufficiale del Parco del Pollino, Gaetano Sangineti di
Castrovillari, stamattina, con appuntamento al mercato coperto, sono saliti a
bordo del pullman dell’azienda 3Emme di Mormanno, pilotato dal Sig. Luigi e via
per l’avventura-scoperta del nostro territorio. Prima tappa al Santuario di
Santa Maria delle Armi tra i più pregevoli complessi monumentali, di origine
medievale, della Calabria. Si trova nel territorio di Cerchiara di
Calabria alle pendici del monte Sellaro a 1015 m s.l.m. con
vista straordinaria sulla pianura di Sibari e sul golfo di Taranto. Il
Santuario della Madonna delle Armi (delle grotte), è ricco di storia e di
leggende e sorge su un antico sito monastico bizantino ed è stato una Pia Casa
di Carità sino ai primi decenni del XVIII secolo, dedito soprattutto ad accogliere
e istruire orfanelli e persone bisognose. La festa religiosa della Madonna
delle Armi cade il 25 aprile. Caratteristica è la processione che, tra antichi
inni alla Vergine, si snoda lungo i sentieri montuosi per poi far ritorno al
Santuario. Dopo la visita al Santuario, arricchita dalle conoscenze trasmesse
dalla guida Gaetano Sangineti, il gruppo ha imboccato il sentiero per
attraversare, almeno in parte, il Parco Comunale archeologico-speleologico
della Cessuta che ha offerto delle visioni di grande suggestione. Il Parco
racchiude l’intero centro abitato e si estende su circa 300 ettari di bosco in
cui è possibile ammirare bellissimi esemplari di oleandro , cerro , leccio ,
querce e molte altre specie. Grande entusiasmo si è registrato nei giovani quando
la guida “Gaetano” ha voluto far loro incontrare un fiore di montagna
conosciuto con il nome di Peonia peregrina che tutti hanno voluto fotografare
per la sua bellezza e rarità. Sentieri lunghi in salita che hanno messo a dura
prova la resistenza fisica anche dei giovani che però, grazie anche alle tappe,
non si sono sottratti e hanno affrontato il percorso con sana e motivata
determinazione. E’ stato possibile anche ammirare dall’alto la gola del
Caldanello che si è creata dall’erosione che ha determinato il distacco di una
porzione del monte Sellaro, sulla quale è sorto l’abitato di Cerchiara. E così
anche per Abisso del Bifurto, detta anche “Fossa del Lupo”. Si tratta di un
profondissimo inghiottitoio che scende in verticale per 683 metri, esempio fra
i più evidenti del lavorio carsico sulle pendici del Pollino. Occupa il
quarantesimo posto nella graduatoria delle grotte più profonde del mondo ed è,
secondo gli speleologi, una delle cavità più difficili dell’intero Mezzogiorno.
Purtroppo un improvviso temporale ha di fatto rallentato la marcia costringendo
il gruppo a trovare riparo forzato sotto il tetto di una casetta. Passata la
pioggia copiosa il gruppo ha ripreso la marcia raggiungendo il pullman che
intanto si era portato sulla strada asfaltata all’uscita del sentiero lungo che
ha regalato tante emozioni e suggestive visioni ai giovani e agli adulti
accompagnatori. I giovani a fine percorso hanno lamentato stanchezza fisica, ma
anche tanta gioia nel cuore per aver vissuto un’esperienza di ecoturismo
interessante che resterà nei loro ricordi di vita.
Franco Lofrano
lunedì 28 maggio 2018
IL CIBO NEI RESOCONTI DEI VIAGGIATORI DEL GRAN TOUR. IL CIBO NELLE FAVOLE. IL CIBO NEL TEATRO DI DE FILIPPO.
Durante il percorso di
alternanza scuola lavoro ci è stata data l'opportunità di approfondire il tema
dell'enogastronomia, analizzandone la storia e la connotazione
geografica, arrivando alla conclusione che il cibo è un vero e proprio
indicatore culturale.
Attraverso le parole di Luigi Blotta (esperto di enogastronomia), abbiamo visto come le preparazioni, siano frutto di antiche ricette, contaminate molto spesso da vari fattori: le migrazioni,le esposizioni di prodotti da un paese all'altro,le tradizioni e l'associazione di alcuni piatti a particolari culti e festività locali.
Inoltre è stato possibile individuare alcuni autori che hanno fatto ricorso alla tradizione culinaria per dar voce alle emozioni e alla vita del proprio popolo; come nel caso del teatro di Edoardo De Filippo, Pablo Neruda e gli stessi autori della tradizione favolistica.
È stato molto interessante rendersi conto che il cibo rappresenta un elemento di condivisione e sia in qualche modo sinonimo di "casa" e quindi accoglienza.
Attraverso le parole di Luigi Blotta (esperto di enogastronomia), abbiamo visto come le preparazioni, siano frutto di antiche ricette, contaminate molto spesso da vari fattori: le migrazioni,le esposizioni di prodotti da un paese all'altro,le tradizioni e l'associazione di alcuni piatti a particolari culti e festività locali.
Inoltre è stato possibile individuare alcuni autori che hanno fatto ricorso alla tradizione culinaria per dar voce alle emozioni e alla vita del proprio popolo; come nel caso del teatro di Edoardo De Filippo, Pablo Neruda e gli stessi autori della tradizione favolistica.
È stato molto interessante rendersi conto che il cibo rappresenta un elemento di condivisione e sia in qualche modo sinonimo di "casa" e quindi accoglienza.
CIBO QUOTIDIANO E FESTIVO NEL COMPRENSORIO DEL POLLINO
Nel secondo incontro tenutosi con il Professore
Blotta il 28 aprile si è parlato ancora una volta del cibo della sua importanza
culturale e della sua storia, in particolare dei piatti che venivano consumati
durante le festività e nella quotidianità dalle famiglie, soprattutto da quelle
contadine.
Abbiamo visto le varie pietanze che
venivano preparate e l'importanza che veniva attribuita ai vari ingredienti e
prodotti, poiché non veniva buttato mai niente a differenza di oggi che viviamo
in un secolo di sovrabbondanza ed eccessivo consumismo e spreco.
Sin dall'antichità il cibo e
l'alimentazione sono sempre stati al centro dell'attenzione dell'uomo e, oltre
a rispondere ad esigenze nutrizionali sono stati spesso accompagnati da
procedure, guidati da regole ben precise
e arricchiti da molteplici significati simbolici.
Il Professor Blotta infatti ci ha fatto
degustare una preparazione tipica pasquale, altamente simbolica, "la
cuddùra" focaccia preparata in Calabria e in molte zone dell'Italia
meridionale. All'interno dell'impasto lievitato
venivano inglobate le uova simbolo della nascita e della vita, ogni uovo infatti rappresentava un figlio della
famiglia.
sabato 28 aprile 2018
lunedì 23 aprile 2018
Enogastronomia e cultura, due facce della stessa medaglia

Il giorno 12 Aprile 2018, in occasione del progetto di Alternanza Scuola
Lavoro ‘IL TURISMO DEL FUTURO: STOSTENIBILE, RESPONSABILE, ESPERIENZIALE”, le
classi IV e V Turismo dell’ITS "G. Filangieri" di Trebisacce hanno
incontrato il Professor Luigi Blotta, esperto di enogastronomia e docente
presso l'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della
Ristorazione "K. Wojtyla" di Castrovillari.
Durante l’intervento il professore ha messo in risalto l’importanza del
cibo e la sua relazione con la cultura
del territorio, soffermandosi su diversi punti, invogliando i ragazzi
all’ascolto e stimolando la loro curiosità e il desiderio di apprendere nuove
conoscenze. Durante l’incontro, il professore ha sottolineato il rapporto tra
beni culturali, enogastronomia e turismo , mettendo in luce una rete di
collaborazione: “il turista è alla ricerca del cibo locale da abbinare alla
cultura del luogo”.
Per rendere ancora più coinvolgente l’incontro il professore, dopo la
sua relazione e gli interventi degli studenti, ha allestito un laboratorio del
gusto, presentando due piatti da degustare ed analizzare. Il "Libum",
la prima preparazione testata, è una
sorta di piccola focaccia alla ricotta stesa su un letto di foglie di alloro,
la cui ricetta risale all'antica Roma; la ‘Riganata’ è una golosissima torta a
forma di spirale, simbolo di rinascita, formata da una sottile sfoglia di
farina, lievito, olio e zucchero e da una farcitura di uvetta e origano,
arrivata sulle coste della Calabria in tempi lontani, grazie alla comunità
arbëreshë.
In occasione di questa degustazione, Blotta ha consegnato ai ragazzi
delle schede da compilare con l'indicazione delle caratteristiche
organolettiche delle preparazioni testate, in base ai sensi della vista, del
tatto, dell’olfatto e del gusto. Infine,
gli studenti hanno espresso una valutazione complessiva sui due prodotti.
I ragazzi hanno manifestato notevole interesse per l'iniziativa, ed
hanno apprezzato la disponibilità, le competenze e la professionalità
dell'esperto.
Oenogastronomie et culture: deux faces de la même médaille
Le jour 12 Avril 2018, au cours du projet d'alternance
école-travail " LE TOURISME DU FUTUR: DURABLE, RESPONSABLE ET EXPERIENTIEL", les classes IV et V de l'Institut Technique Touristique
"G. Filangieri" de Trebisacce ont rencontré le Professeur Luigi Blotta
, spécialiste d' œnogastronomie et professeur à l'Institut professionnel d'état
pour les Services Hôteliers et de la Restauration "K. Wojtyla" de Castrovillari. Dans sa relation le professeur a mis en
évidence l'importance de la nourriture et son lien avec la culture du territoire, il a abordé
différents sujets, en incitant les
élèves à écouter et en stimulant leur curiosité et le désir d'acquérir de
nouvelles connaissances. Pendant la conférence le spécialiste a souligné le
rapport entre biens culturels, œnogastronomie et tourisme, en illustrant
un réseau de coopérations et relations: " le touriste est à la recherche
des plats locaux liés à la culture du
lieu".
Les participants ont fait un saut dans le passé, car le
professeur Blotta leur a expliqué l’évolution de la gastronomie dans le temps
et dans l’espace, à partir de la cuisine égyptienne, en passant par la cuisine
médiévale, celle de la Renaissance, pour arriver jusqu’à nos jours. L’histoire
nous enseigne que tout évolue, tout change et se transforme avec le temps et la
nourriture représente, sans aucun doute, l'un des secteurs les plus actifs, puisqu'elle
est sujette à des évolutions et des contaminations sur la base de lieux,
peuples, époques, saisons et circonstances de différente nature. Pour rendre encore plus captivante la conférence
le professeur, après sa relation et les interventions des élèves, a mis en
place un laboratoire du goût, en présentant deux plats à déguster et analyser.
Le « Libum », la première préparation testée, c’est une sorte de
petite tartines à la ricotta étendue sur un lit de feuilles de laurier, dont la
recette remonte à l'époque romaine; la « Riganata » c’est une gâteau
en forme de spirale, symbole de renaissance, composée de une subtile pâte
feuilletée de farine, levure, huile et sucre et d’une garniture de raisin et
origan, arrivée autrefois sur les côtes de Calabre, grâce à la communauté arbëreshë.
A l'occasion de cette dégustation, Blotta a remis aux jeunes des fiches à
remplir avec l'indication des caractéristiques organoleptiques des préparations
testées, sur la base des sens de la vue, du toucher, de l'odorat et du goût.
Enfin, les étudiants ont exprimé une évaluation
sur les deux produits. Les élèves ont manifesté un intérêt considérable
pour l'initiative, et ils ont apprécié la disponibilité et les compétences de
haut niveau du professionnel.
Oenogastronomy and culture, two faces of the same
medal
On April 12, 2018, during
the project of ALTERNANZA SCUOLA LAVORO “The tourism of the future:
sustainable, responsible, experiential”, the IV and V Tourism classes of
ITS" G. Filangieri " of Trebisacce met Luigi Blotta, expert in food
and wine as well as teacher at the Professional Institute of State for Hotel
Services and Catering "K. Wojtyla" of Castrovillari.
During the speech
the professor highlighted the importance of oenogastronomy and its relation
with the culture of the territory, focusing on different points, encouraging
the guys to listen and stimulating their curiosity and their desire to improve
their knowledge. During the meeting, the professor emphasized the relation
between cultural heritage, food and wine and tourism, highlighting a network of
collaboration: "the tourist is looking for local food to combine it with
the culture of the place".
Professor Blotta
made the participants take a dip in the past, illustrating the evolution of
gastronomy over time and space, starting from the cuisine of the Egyptians,
through the medieval and Renaissance cuisine, up to the present day. History
teaches us that everything evolves, everything changes and changes with time,
the food represents, without a shadow of doubt, one of the most active sectors
in this sense, as subject to evolution and contamination based on places,
people, epochs , seasons and circumstances of various kinds.
To make the meeting
even more challenging, professor Blotta, after his report and the students'
interventions, set up a taste laboratory, presenting two dishes to be tasted and
analyzed. The "Libum", the first preparation tested, is a kind of
small ricotta focaccia spread on a bed of bay leaves, whose recipe dates back
to ancient Rome; the 'Riganata' is a delicious cake in the shape of a spiral,
symbol of rebirth, made by a thin sheet of flour, yeast, oil and sugar and a
filling of raisins and origano, which arrived on the coasts of Calabria in
ancient times, thanks to the arbëreshë community.
After the tasting,
Blotta gave the guys some forms to fill in with an indication of the
organoleptic characteristics of the tested preparations, based on the senses of
sight, touch, smell and taste. Finally, the students expressed an overall
assessment of the two products.
The students have
shown considerable interest in the initiative, and have appreciated the
availability, skills and professionalism of the expert.
lunedì 26 marzo 2018
Uscita didattica Morano- Castrovillari- Educational excursion Morano- Castrovillari
Località di partenza : Trebisacce
Località raggiunte : Morano-Castrovillari
Mezzo di trasporto : Autobus
Tempo di percorrenza : 1ora e 30
Il 22.03.2018 le classi
IV e V Turismo del ITS G.Filangieri di Trebisacce hanno partecipato ad una
uscita didattica nel territorio del Parco Nazionale del Pollino. Dopo una piacevole
sosta a Campotenese completamente innevato, ci si è diretti verso la Chiesa di
San Bernardino a Morano dove una guida esperta ha accolto gli studenti e ha illustrato
loro le caratteristiche del complesso monastico. La meta seguente è stata Castrovillari;
all’Ente Parco del Pollino il funzionario Carmelo Pizzuti ha interloquito con i
ragazzi sul turismo sostenibile e ha mostrato del materiale multimediale sulla la
regione e il territorio del Pollino. In seguito, nella stessa sede, si è tenuto
un colloquio con i volontari della Proloco di Castrovillari che hanno fornito
alcune informazioni sulle attività svolte e promosse dall’ente in cui operano. Gli
studenti, le insegnanti e la guida sono stati, poi, accolti al Protos Caffè
dove hanno fatto una pausa pranzo ed, infine, hanno visitato, all’interno del
Protoconvento Francescano, il Museo Archeologico e la Pinacoteca “Andrea Alfano”,
illustre artista locale.
Giornata piacevole,
intensa e ricca di incontri e di esperienze: una nuova finestra sul mondo.
Localité de départ: Trebisacce
Localité d’arrivée: Morano-Castrovillari
Moyen de transport: car
Temps de parcours: 1h30
Le 22.03.2018 les classes IV et V Tourisme de l’ITS « G.Filangieri »
de Trebisacce ont participé à une visite didactique dans le territoire du Parc
National du Pollino. Après un arrêt agréable à Campotenese complètement
enneigé, on s’est dirigé vers l’église de Saint Bernardino à Morano où un guide
expérimenté a accueilli les étudiants et il leur a illustré les caractéristiques
du complexe monastique.
La destination suivante a été Castrovillari. A l'Association
Parc du Pollino le fonctionnaire Carmelo Pizzuti a parlé avec les jeunes à
propos du tourisme durable et leur a montré du matériel multimédia sur la
région et le territoire du Pollino. Ensuite, sur place, s'est tenu un entretien
avec des volontaires de la Proloco de Castrovillari qui ont fourni des
informations sur les activités réalisées et promues par l'établissement dans
lequel ils opèrent. Puis, les étudiants, les professeurs et le guide ont été accueillis
au Protos Café où ils ont fait une pause-repas, et, enfin, ils ont visité à
l'intérieur du Protoconvento Francescano , le musée archéologique et la
Pinacothèque "Andrea Alfano", célèbre artiste local.
Journée agréable, intense et riche de rencontres et
d'expériences: une nouvelle fenêtre sur le monde.
Le 22.03.2018 les classes IV et V Tourisme de l’ITS « G.Filangieri »
de Trebisacce ont participé à une visite didactique dans le territoire du Parc
National du Pollino. Après un arrêt agréable à Campotenese complètement
enneigé, on s’est dirigé vers l’église de Saint Bernardino à Morano où un guide
expérimenté a accueilli les étudiants et il leur a illustré les caractéristiques
du complexe monastique.
La destination suivante a été Castrovillari. A l'Association
Parc du Pollino le fonctionnaire Carmelo Pizzuti a parlé avec les jeunes à
propos du tourisme durable et leur a montré du matériel multimédia sur la
région et le territoire du Pollino. Ensuite, sur place, s'est tenu un entretien
avec des volontaires de la Proloco de Castrovillari qui ont fourni des
informations sur les activités réalisées et promues par l'établissement dans
lequel ils opèrent. Puis, les étudiants, les professeurs et le guide ont été accueillis
au Protos Café où ils ont fait une pause-repas, et, enfin, ils ont visité à
l'intérieur du Protoconvento Francescano , le musée archéologique et la
Pinacothèque "Andrea Alfano", célèbre artiste local.
Journée agréable, intense et riche de rencontres et
d'expériences: une nouvelle fenêtre sur le monde.
Starting
from: Trebisacce
Reaching:
Morano-Castrovillari
Transport:
Buses
Time: 1
hour and 30
On
22.03.2018 the IV and V Tourism of the ITS G.Filangieri of Trebisacce
took part to a didactic outing in the territory of the Pollino National
Park. After a pleasant stop in Campotenese completely covered in snow, we returned to the Church of San Bernardino in Morano, where an expert guide welcomed
the students and illustrated the characteristics of the monastic complex. The
following locality visited was Castrovillari; The students went to the "Ente of Pollino" where
the main expert Carmelo Pizzuti introduced sustainable tourism and showed the
multimedial material about the region and the territory of Pollino. Later, at the
same venue, an interview was held with the volunteers of Proloco di
Castrovillari who provided some information on the activities carried out and
promoted by the company in which they work. The classes, the teachers and the
guide were then welcomed at the Protos Caffè where they had a lunch break. In
the end, they visited the Museo Archeologico and the gallery "Andrea
Alfano”, an illustrious local artist, inside the Franciscan Protoconvento.
It was a pleasant
day, intense and full of meetings and experiences: a new window into the world.
Infotourgreen
in the venue of Pollino National Park.
Castrovillari la città del Pollino
CASTROVILLARI
· Protoconvento Francescano
E'
stato il primo convento francescano costruito in Calabria, realizzato nel 1221
dal Beato Pietro Cathin, discepolo e compagno di San Francesco d' Assisi. Fu ospedale
militare prima e caserma poi, la vecchia chiesa all' interno fu trasformata in
teatro è sede del rinato Teatro Sybaris, del Museo civico archeologico, della
Pinacoteca comunale di Andrea Alfano.
·
Franciscan
protoconvent
It was the first Franciscan convent built in
Calabria, made in 1221 by Pietro Cathin the Blessed, disciple and friend of
Saint Francis of Assisi. It was at first a military hospital and then a jail. The old church situated inside it, was transformed into a theatre and it houses
the famous Sybaris Theatre, the Archeological Civic Museum, and Hall Gallery of
Andrea Alfano.
Pinacoteca
di Andrea Alfano
Andrea Alfano è un artista locale, scultore, pittore illustre e autore di poesie.
La Pinacoteca raccoglie più di 300
opere tra dipinti, disegni e sculture, dalle prime prove dell'artista di fine
'800 agli ultimi dipinti di metà ''900. Alla città natale Alfano lasciò i
quadri originariamente esposti nel suo studio.
Gallery of Andrea Alfano
Andrea
Alfano was a local artist, sculptor, famous painter and poet.
The Gallery
collects more than 300 works including paintings, drawings and sculptures, from
the first trials in the late 19th century
to the last paintings of the mid-20th century. In his hometown Alfano
left the paintings at the beginning, showed in his studio.
·
Museo archeologico di Castrovillari
Il Museo custodisce il patrimonio
archeologico del territorio di Castrovillari e del suo circondario dalle epoche
preistoriche fino all'alto medioevo; esso documenta la storia di quella
interessantissima area che va dalla Sibaritide al Pollino.
·
Archaeological Museum of
Castrovillari
The museum
preserves the archaeological heritage of the territory of Castrovillari and its
surrounding area from prehistoric times to the early Middle Ages; it documents the
history of that interesting area from Sibaritide to Pollino.
Il complesso Monumentale di San Bernardino da Siena di Morano Calabro- Le complexe monumental de San Bernardino da Siena de Morano Calabro- The Monumental complex of San Bernardino da Siena of Morano Calabro
SAN BERNARDINO DA SIENA
Visitando il Borgo di Morano
Calabro, splendido borgo nel Parco del Pollino, ci si imbatte in uno dei
monumenti più belli ed interessanti, la chiesa dei Francescani Osservanti,
dedicata a San Bernardino da Siena. Il complesso conventuale venne fondato nel
1452 da Pietro Antonio Sanseverino, feudatario di Morano e futuro Principe di
Bisignano. L’architettura della chiesa rispecchia quella monastica
quattrocentesca, in stile tardo-gotico. Il portico, che presenta in facciata quattro
arcate a tutto sesto, conserva ancora resti di affreschi, datati 1499.
Due portali in pietra gialla,
entrambi in stile tardo-gotico, completano la facciata. Pietra
e legno sono i materiali principalmente utilizzati e conferiscono
all'architettura dell'edificio quella severità e sobrietà tipica degli ambienti
francescani. Alte e nude pareti dell'interno, costituivano gli sfondi in cui
ben si armonizzavano un tempo architettura e arte e introducono ancora oggi in
un atmosfera semplice e nello stesso tempo mistica. Al centro, sotto l'arco
santo, campeggiava il Polittico del veneto Bartolomeo Vivarini (Murano, 1430
ca. - Venezia, post. 1491), opera datata 1477, che temporaneamente si
custodisce nella sacrestia della Chiesa della Maddalena. Sotto lo stesso arco
santo della Chiesa degli Osservanti, è il Crocifisso ligneo, drammatico e
realistico, tuttora posto al di sopra della trave-catena ed attribuibile a
scultore meridionale del secolo XV.
Quand on visite le village de Morano Calabro, magnifique bourg au cœur du
Parc du Pollino, on peut admirer l'un des monuments les plus beaux et
intéressants, l'église des franciscains Osservanti, dédiée à San Bernardino da
Siena. Le complexe a été fondé en 1452
par Pierre Antoine Sanseverino, Seigneur de Morano et futur prince de
Bisignano. L'architecture de l'église reflète celle monastique du V siècle,
dans le style gothique tardif. Le porche, qui présente dans la façade quatre arcades an plein ceintre,
conserve encore des restes de fresques, datés 1499.
Deux portails en pierre jaune, tous deux dans le style gothique tardif,
complètent la façade. La pierre et le bois sont les matériaux principalement
utilisés et confèrent à l'architecture du bâtiment une sévérité et une sobriété
typiques des milieux franciscains. Les parois hautes et dépouillées de
l'intérieur, constituaient la toile de fond où autrefois s'harmonisaient
architecture et art et encore aujourd'hui introduisent dans une atmosphère
simple et, au même temps, mystique. Au centre, sous l'arc saint, tranchait le
Polyptique de l'artiste vénitien Bartolomeo Vivarini (Murano, 1430 ca. -
Venezia, post. 1491), œuvre datée 1477, qui est actuellement exposée dans la
Sacristie de l'église de la Maddalena. Sous le même arc saint de l'église des
Osservanti, il y a le Crucifix en bois, dramatique et réaliste, situé au dessus
de la poutre-chaîne et attribué à un sculpteur méridional du XV siècle.
Visiting the
village of Morano Calabro, a beautiful village at the feet of Pollino mount, you will come
across one of the most beautiful and interesting monuments, the Church of the
Franciscan Observants, dedicated to San Bernardino da Siena. The convent was
founded in 1452 by Pietro Antonio Sanseverino, feudatory of Morano and future
Prince of Bisignano. The architecture of the church revives the late fifteenth-century monastic and Gothic style. The portico, which has
four round arches on its façade, still preserves remains of frescoes, dated back to 1499.
Two portals in
yellow stone, both in late Gothic style, complete the façade. Stone and wood
are the materials mainly used, which highlight the severity and sobriety typical of
Franciscan environments. The tall and bare walls of the interior introduce
today a simple and, at the same time,
mystical atmosphere. In the center, under the holy arch, stood the altarpiece
of the venetian Bartolomeo Vivarini (Murano, 1430 ca. - Venice, post 1491), a
work dating back to 1477, which is temporarily kept in the sacristy of the Church of La
Maddalena. Under the same holy arch of the Church of the Observed, there is the
wooden Crucifix, dramatic and realistic, placed above the beam-chain and
referable to a southern sculptor of the fifteenth century.
sabato 17 marzo 2018
giovedì 8 marzo 2018
Alla scoperta dei Borghi del Pollino.... prima parte - A la découverte des bourgs du Pollino... première partie - Discovering the villages of Pollino... first part
Escursione presso il Borgo di Civita immersi nel Parco Nazionale del Pollino, alla scoperta di paesaggi, cultura e tradizioni, nell'ambito del progetto di Alternanza Scuola Lavoro dell'ITS G. Filangieri di Trebisacce, Classi IV e V sez A TURISMO
Tra bellezze naturali e scorci mozzafiato, quello che scopriamo va immortalato!
Excursion au bourg de Civita plongé dans le Parc National du Pollino, à la découverte de paysages, cultures et traditions, au sein du projet de Alternance Ecole-Travail de l'institut "G. Filangieri" de Trebisacce. Classes participantes IVA et VA Tourisme.
Entre beautés naturelles et paysages à couper le soufle, ce que nous decouvrons doit ệtre immortalisé.
Excursion to the village of Civita immersed in the Pollino
National Park, discovering landscapes, culture
and traditions, with the project of School work of ITS G. Filangieri di
Trebisacce, Classes IV and V sez A TOURISM
Among natural beauties and breathtaking views, what we
discover is immortalized!

Incontro con il passato... Rencontre avec le passé ... Meeting with the past...
Visita guidata presso l'area Archeologica di Macchiabate e Timpone della Motta da parte degli studenti della IV e V A TURISMO dell'ITS "G. Filangieri" impegnati nel progetto di Alternanza Scuola-Lavoro "Il turismo del futuro: sostenibile, responsabile, esperienziale".
Esperienza formativa da parte degli studenti che hanno avuto modo di conoscere una delle aree archeologiche più interessanti del territorio, ricadente nel Parco Nazionale del Pollino.
Visite guidée au site archéologique de Macchiabate et Timpone della Motta de la part des étudiants des classes IV A et V A Tourisme, engagés dans le projet de Alternance Ecole-Travail "Le Tourisme de l'avenir: durable, responsable et d'experiences".
Experience formative pour les étudiants qui ont eu l'opportunité de connaître un des sites archéologiques parmi les plus interessants du territoire compris dans le Parc National du Pollino.
Guided
visit to the Archaeological area of Macchiabate and Timpone della Motta by the
students of IV and V A TOURISM of ITS "G. Filangieri" engaged in the
project of School-Work "Sustainable tourism responsible
experiential". Formative
experience of the students who got to know one of the most interesting
archaeological areas of the territory, situated in the Pollino National Park
lunedì 26 febbraio 2018
Cresciamo e impariamo... - Nous grandissons et apprenons... - We grow up and we learn...
Esperienze dirette raccontate dall'associazione culturale "I sette venti del Pollino"
Expériences vivantes racontées par l'association culturelle "I sette venti del Pollino"
Direct experiences told by the cultural association "I sette venti del Pollino"
Parlano di noi... On parle de nous…They talk about us...
Stamani, a Trebisacce, incontro con i ragazzi dell' Istituto Tecnico Statale Commerciale per il Turismo -G. Filangieri- con il Presidente di Slow Tourism Calabria AntonLuca DE Salvo e con il Responsabile Tecnico & Outdoor di SIBARI AVVENTURA Giovanni Vancieri, in cui si è parlato di strategie turistiche legate al Territorio del Parco Nazionale del Pollino e dell' Alto Jonio cosentino, dei punti di forza dei borghi, degli investimenti da parte dei privati e delle pubbliche amministrazioni, della tutela delle minoranze arbëreshë presenti e dei comportamenti atti alla conservazione e difesa del patrimonio naturale, culturale e architettonico.
Infine, l'obbligo di un dovuto approfondimento sull'utilizzo consapevole e responsabile del web (siti e social), indispensabile strumento di lavoro (marketing territoriale e comunicazione) nonché l'individuazione delle strutture e delle figure professionali che fanno parte della rete turistica locale, operatori coraggiosi e creatori della propria realtà occupazionale.
Ringraziamo la Dirigente Scolastica Prof.ssa Consolata Piscitiello per averci dato la possibilità di raccontare la nostra esperienza in campo turistico.
Ringraziamo, altresì, il corpo docente rappresentato dalle Proff. Anna Vangi e Mariuccia Algieri, che ha mostrato grande interesse verso questo dibattito interattivo.
Un Grazie di cuore, infine, al Curatore del progetto di alternanza Scuola-Lavoro
"IL TURISMO SOSTENIBILE, RESPONSABILE, ESPERENZIALE" Dott. Gaetano Sangineti, che ha voluto fermamente coinvolgere le nostre professionalità.
This morning, at Trebisacce, it was a meeting with the guys of the HighSchool "Istituto tecnico statale commerciale per il turismo -G. Filangieri-" with the president of Slow Tourism Calabria AntonLuca De Salvo and the technical manager & OutDoor of SIBARI AVVENTURA. We talk about tourism strategies related with the territory of PARCO NAZIONALE DEL POLLINO and the ALTO JONIO COSENTINO. About the strengths of the villages, investments by private individuals and public administrations, of the protection of arbëreshë minorities present and about the behaviors for the conservation and defense of natural, cultural and architectural heritage.
"IL TURISMO SOSTENIBILE, RESPONSABILE, ESPERENZIALE" Dott. Gaetano Sangineti, che ha voluto fermamente coinvolgere le nostre professionalità.
Aujourd’hui, à
Trebisacce, a eu lieu un séminaire adressé aux élèves de l’Institut Technique
Commercial d’état pour le tourisme “G. Filangieri” avec le président de Slow
Tourism Calabria AntonLuca De Salvo et avec le responsable technique &
outdoor Sibari Avventura Giovanni Vancieri, au cours duquel on a parlé de
stratégies touristiques liées au territoire du Parc National du Pollino et « Alto
Jonio cosentino », des points forts des bourgs, des investissements des
particuliers et des administrations publiques, de la protection de la minorité
arbëreshë présente et des comportements visant la conservation et la protection
du patrimoine naturel, culturel et architectural. Enfin, on a fait un adéquat approfondissement sur l’emploi
conscient et responsable du web (sites et social), indispensable outil de
travail (marketing du territoire et communication) ainsi que sur la détermination des structures et des figures professionnelles
qui font partie du réseau touristique local, opérateurs courageux et créateurs
de leur réalité professionnelle.
Nous
remercions la proviseur de l’école M.me Consolata Piscitiello pour nous avoir
donné l’occasion de raconter notre expérience dans le secteur touristique.
Nous
remercions aussi les professeurs Anna Vangi et Maria Algieri qui ont montré un grand
interêt pour cette discussion interactive.
Nous
remercions, enfin, de tout notre cœur le
réalisateur du projet d’alternance école-travail « LE TOURISME DE L'AVENIR : DURABLE, RESPONSABLE ET DES EXPERIENCES » Dott. Gaetano Sangineti,
qui a voulu fortement impliquer nos professionnalités.
This morning, at Trebisacce, it was a meeting with the guys of the HighSchool "Istituto tecnico statale commerciale per il turismo -G. Filangieri-" with the president of Slow Tourism Calabria AntonLuca De Salvo and the technical manager & OutDoor of SIBARI AVVENTURA. We talk about tourism strategies related with the territory of PARCO NAZIONALE DEL POLLINO and the ALTO JONIO COSENTINO. About the strengths of the villages, investments by private individuals and public administrations, of the protection of arbëreshë minorities present and about the behaviors for the conservation and defense of natural, cultural and architectural heritage.
Finally, the obligation of a due study on the conscious and
responsible use of the web (sites and social networks), an essential work tool
(territorial marketing and communication) as well as the identification of the
structures and professional figures that are part of the local tourist network
, courageous operators and creators of their own occupational reality.
We thank the School Director Consolata Piscitiello for
giving us the opportunity to tell our experience in tourism.
We also thank the teaching staff represented by teachers
Anna Vangi and Mariuccia Algieri, who showed great interest in this interactive
debate.
A heartfelt thanks, finally, to the Curator of the
School-Work alternation project "SUSTAINABLE, RESPONSIBLE, EXPERIENTIAL
TOURISM" Gaetano Sangineti, who
wanted to firmly involve our professionalism.
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